Nuova Riveduta:

Geremia 38:11

Ebed-Melec prese con sé quegli uomini, entrò nella casa del re, sotto il Tesoro; prese di là dei pezzi di stoffa logora e dei vecchi stracci, e li calò a Geremia, nella cisterna, con delle funi.

C.E.I.:

Geremia 38:11

Ebed-Mèlech prese con sé gli uomini, andò nella reggia, nel guardaroba del tesoro e, presi di là pezzi di cenci e di stracci, li gettò a Geremia nella cisterna con corde.

Nuova Diodati:

Geremia 38:11

Così Ebed-melek prese con sé gli uomini, entrò nella casa del re al di sotto della tesoreria, prese di là panni logori e stracci logori e li calò a Geremia nella cisterna con le corde.

Riveduta 2020:

Geremia 38:11

Ebed-Melec prese con sé quegli uomini, entrò nella casa del re, sotto il Tesoro; prese di là dei pezzi di stoffa logora e dei vecchi stracci, e li calò a Geremia, nella cisterna, con delle funi.

La Parola è Vita:

Geremia 38:11

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Geremia 38:11

Ebed-melec prese seco quegli uomini, entrò nella casa del re, sotto il Tesoro; prese di lì dei pezzi di stoffa logora e de' vecchi stracci, e li calò a Geremia, nella cisterna, con delle funi.

Ricciotti:

Geremia 38:11

Allora Abdemelec, presi seco gli uomini, entrò nella casa del re, in un ripostiglio sottostante alla guardaroba donde tolse dei panni vecchi e fuor d'uso e logori, e con una fune li calò giù a Geremia nella cisterna.

Tintori:

Geremia 38:11

Abdemelec, presi seco gli uomini, entrò nella casa del re, in un luogo sotto la guardaroba, e ne prese dei panni vecchi vecchi e laceri, e li calò a Geremia, giù nella cisterna, per mezzo di funicelle.

Martini:

Geremia 38:11

E Abdemelech presi seco gli uomini, entrò nella casa del re in un luogo sotto la guardaroba, e ne trasse fuora de' vecchi panni, e robe vecchie, e mezze lacere, e le calò giù a Geremia nella fossa per mezzo di funicelle.

Diodati:

Geremia 38:11

Ed Ebed-melec prese quegli uomini seco, ed entrò nella casa del re, di sotto alla tesoreria, e ne tolse de' vecchi stracci, e de' vecchi panni logori, e li calò a Geremia con delle funi nella fossa.

Commentario abbreviato:

Geremia 38:11

Capitolo 38

Geremia viene gettato in una prigione, da cui viene liberato da un etiope Ger 38:1-13

Egli consiglia al re di arrendersi ai Caldei Ger 38:14-28

Versetti 1-13

Geremia continuò a predicare con semplicità. I principi continuarono con la loro malvagità. È frequente che i malvagi guardino ai ministri fedeli di Dio come a dei nemici, perché mostrano quali sono i nemici che i malvagi sono per se stessi quando sono impenitenti. Geremia fu messo in una prigione. Molti testimoni fedeli di Dio sono stati rinchiusi privatamente nelle prigioni. Ebed-melech era un etiope; eppure parlò al re con fedeltà: "Questi uomini hanno fatto male tutto quello che hanno fatto a Geremia". Vedete come Dio può suscitare amici per il suo popolo in difficoltà. Vennero dati ordini per la liberazione del profeta, ed Ebed-melech lo vide sguinzagliato. Questo ci incoraggia a presentarci con coraggio per Dio. Si nota in modo particolare la sua tenerezza per Geremia. Che cosa vediamo nei diversi personaggi di allora, se non lo stesso che vediamo nei diversi personaggi di oggi, cioè che i figli del Signore si conformano al suo esempio e i figli di Satana al loro padrone?

Riferimenti incrociati:

Geremia 38:11

Ger 38:6

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